artquake
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Samuel ha un anno è un progetto di comunicazione della Regione Umbria pubblicato a un anno dagli eventi sismici del 2016. Immagini e testi raccontano l’esperienza di gente che non si è arresa a una catastrofe naturale particolarmente violenta. Sono nove storie di persone, di famiglie, di agricoltori, di professionisti, di insegnanti, di precari che affrontano il lato quotidiano della ricostruzione delle proprie esistenze, prima di quella materiale. In tutti c’è un obiettivo primario: continuare a far vivere la propria terra.
Grazie all’idea dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia e alla collaborazione con Comune di Spoleto, Sistema Museo e Casa di Reclusione di Spoleto, Samuel ha un anno diventa l’installazione ARTquake. Un borgo ideale generato dalla composizione spaziale di 10 micro-case che intendono rimarcare la necessità di affrontare i temi della ricostruzione post-sismica attraverso l’uso di materiali della tradizione, rinnovati dalla forza evocativa dello sguardo, come il legno e la canapa, mettendo al centro dell’attenzione le vite e le emozioni di chi le abita. Un’installazione, al contempo crepuscolare e luminosa, che intende superare l’idea stereotipata della casa tradizionale, prefigurando il fascino delle sfide dei prossimi anni ovvero anticipando le qualità delle abitazioni del futuro, con particolare riferimento al carattere nomade, e le qualità degli abitanti del futuro, con particolare riferimento alla capacità di resilienza. Per abitare dovunque e comunque.
Grazie all’idea dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia e alla collaborazione con Comune di Spoleto, Sistema Museo e Casa di Reclusione di Spoleto, Samuel ha un anno diventa l’installazione ARTquake. Un borgo ideale generato dalla composizione spaziale di 10 micro-case che intendono rimarcare la necessità di affrontare i temi della ricostruzione post-sismica attraverso l’uso di materiali della tradizione, rinnovati dalla forza evocativa dello sguardo, come il legno e la canapa, mettendo al centro dell’attenzione le vite e le emozioni di chi le abita. Un’installazione, al contempo crepuscolare e luminosa, che intende superare l’idea stereotipata della casa tradizionale, prefigurando il fascino delle sfide dei prossimi anni ovvero anticipando le qualità delle abitazioni del futuro, con particolare riferimento al carattere nomade, e le qualità degli abitanti del futuro, con particolare riferimento alla capacità di resilienza. Per abitare dovunque e comunque.
ARTquake
tipologia
realizzazione
promotore
Regione Umbra, Servizio Comunicazione istituzionale e social media
Comune di Spoleto
coordinamento
Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia
workshop preliminare
nell'ambito de "il Cortile di Francesco"
Assisi, 1 settembre 2017
con
Mario Botta, Domenico De Masi, Giovanni Maria Flick
concept
Laura Barbanera, Deborah Fanini, Felice Lombardi (capogruppo), Maria Marinelli, Marta Monelletta (capogruppo), Francesca Nafissi, Sara Sargentini (capogruppo), Daniela Sciaraffia, Francesco Maria Servillo, Chiara Settimi, Mariangela Stolfi, Carla Tejo, Luca Tesei
progetto
HOFLAB (Paolo Belardi, Simone Bori), Felice Lombardi, Sara Sargentini
racconto fotografico
Marco Giugliarelli
testi
Cristiana Mapelli
grafica
Salt&Pepper (Paul H. Robb)
realizzazione
Sistema Museo, Giorgio Flamini, direzione, polizia penitenziaria e detenuti della Casa di Reclusione di Spoleto, Massimo Moriconi, detenuti-studenti di Scenografia del Liceo Artistico dell’I.I.S. “Sansi-Leonardi-Volta” di Spoleto
allestimento Bastia Umbra
Laura Barbanera, Deborah Fanini, Felice Lombardi, Sara Sargentini, Daniela Sciaraffia, Francesco Maria Servillo, Chiara Settimi, Mariangela Stolfi, Carla Tejo
allestimento Spoleto
Felice Lombardi, Sara Sargentini, Carla Tejo
cronologia
concept 2017
progetto 2017-2018
realizzazione 2018
allestimento Bastia Umbra (Pg) 3-11 marzo 2018
allestimento Spoleto (Pg) 7 aprile-27 maggio 2018
fotografie
Marco Giugliarelli
Iacopo Pasqui
tipologia
realizzazione
promotore
Regione Umbra, Servizio Comunicazione istituzionale e social media
Comune di Spoleto
coordinamento
Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia
workshop preliminare
nell'ambito de "il Cortile di Francesco"
Assisi, 1 settembre 2017
con
Mario Botta, Domenico De Masi, Giovanni Maria Flick
concept
Laura Barbanera, Deborah Fanini, Felice Lombardi (capogruppo), Maria Marinelli, Marta Monelletta (capogruppo), Francesca Nafissi, Sara Sargentini (capogruppo), Daniela Sciaraffia, Francesco Maria Servillo, Chiara Settimi, Mariangela Stolfi, Carla Tejo, Luca Tesei
progetto
HOFLAB (Paolo Belardi, Simone Bori), Felice Lombardi, Sara Sargentini
racconto fotografico
Marco Giugliarelli
testi
Cristiana Mapelli
grafica
Salt&Pepper (Paul H. Robb)
realizzazione
Sistema Museo, Giorgio Flamini, direzione, polizia penitenziaria e detenuti della Casa di Reclusione di Spoleto, Massimo Moriconi, detenuti-studenti di Scenografia del Liceo Artistico dell’I.I.S. “Sansi-Leonardi-Volta” di Spoleto
allestimento Bastia Umbra
Laura Barbanera, Deborah Fanini, Felice Lombardi, Sara Sargentini, Daniela Sciaraffia, Francesco Maria Servillo, Chiara Settimi, Mariangela Stolfi, Carla Tejo
allestimento Spoleto
Felice Lombardi, Sara Sargentini, Carla Tejo
cronologia
concept 2017
progetto 2017-2018
realizzazione 2018
allestimento Bastia Umbra (Pg) 3-11 marzo 2018
allestimento Spoleto (Pg) 7 aprile-27 maggio 2018
fotografie
Marco Giugliarelli
Iacopo Pasqui