Belvedere attrezzato

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Il belvedere è caratterizzato da un graduale impennamento del declivio naturale, che favorisce la veduta verso Orvieto e, al contempo, preserva l'integrità del paesaggio agreste dell'antica Urbs vetus. L'area del parcheggio, prevista ad una quota inferiore rispetto a quella della strada statale Umbro-Casentinese, è perimetrata verso valle da un muro di tufo, che ritaglia una piazzetta di sosta dove insistono le attrezzature richieste dal bando di concorso tra cui una piccola caffetteria. Dalla piazzetta partono due percorsi pedonali: il primo, in quota con l'area del parcheggio parzialmente coperto, consente l'accesso ad un'area pic-nic, mentre il secondo, gradonato, incassato nel terreno e direzionato verso Orvieto, adduce allo spazio panoramico e costituisce il terminale di una passeggiata naturalistica proveniente dalla valle del fiume Paglia.
Belvedere attrezzato

tipologia 
concorso, progetto premiato
luogo 
Orvieto (Tr)
banditore
Cassa di Risparmio di Orvieto
progetto architettonico 
HOFLAB (Paolo Belardi), HOFPRO (Roberto Baliani, Alessio Burini), Gianna Attiani, Luigi Rossi
cronologia
concorso 1997
modello plastico
Luigi Rossi

pubblicazioni
P. Belardi, Architetture 1984-2000, Quattroemme, Perugia 2000, pp. 114-117