Il progetto, che interessa un’area compresa tra il carattere denso del centro storico verso est e il carattere diradato delle frazioni periferiche verso ovest, si propone l’obiettivo di convertire l’anonimo in riconoscibile.
A tal fine, contamina il mix funzionale imposto dalle prescrizioni di piano con l’aspirazione del mercato immobiliare locale a recuperare le qualità abitative della città storica, prefigurando negozi pittoreschi (organizzati in un piccolo centro commerciale integrato con una preesistente attività di grande distribuzione), uffici-laboratori versatili (accorpabili o discretizzabili liberamente) e case panoramiche (affacciate sullo struggente skyline della città murata).
Parimenti i caratteri costruttivi, intendendo uniformarsi ai principi della sostenibilità ambientale, valorizzano l’irripetibilità del prodotto artigianale e la serialità del prodotto industriale, contaminando strutture in calcestruzzo armato gettate in opera con elementi prefabbricati sia aperti (pannelli di tamponatura a matrice elastica) che chiusi (case in legno con tecnologia x-lam).
A tal fine, contamina il mix funzionale imposto dalle prescrizioni di piano con l’aspirazione del mercato immobiliare locale a recuperare le qualità abitative della città storica, prefigurando negozi pittoreschi (organizzati in un piccolo centro commerciale integrato con una preesistente attività di grande distribuzione), uffici-laboratori versatili (accorpabili o discretizzabili liberamente) e case panoramiche (affacciate sullo struggente skyline della città murata).
Parimenti i caratteri costruttivi, intendendo uniformarsi ai principi della sostenibilità ambientale, valorizzano l’irripetibilità del prodotto artigianale e la serialità del prodotto industriale, contaminando strutture in calcestruzzo armato gettate in opera con elementi prefabbricati sia aperti (pannelli di tamponatura a matrice elastica) che chiusi (case in legno con tecnologia x-lam).
Centro polifunzionale
tipologia
concorso, progetto secondo classificato
luogo
Gubbio (Pg), via Leonardo da Vinci
banditore
Monacelli Franco Costruzioni Edili srl
progetto architettonico
HOFLAB (Paolo Belardi, Simone Bori), Simona Graziotti, Luca Martini, Valeria Menchetelli, Giacomo Pagnotta, studio Petrini (Marco Petrini, Cristina Mercorella)
progetto strutture
HOPRO (Roberto Baliani), Siro Ercolani, Francesco Guarino
cronologia
concorso 2011
tipologia
concorso, progetto secondo classificato
luogo
Gubbio (Pg), via Leonardo da Vinci
banditore
Monacelli Franco Costruzioni Edili srl
progetto architettonico
HOFLAB (Paolo Belardi, Simone Bori), Simona Graziotti, Luca Martini, Valeria Menchetelli, Giacomo Pagnotta, studio Petrini (Marco Petrini, Cristina Mercorella)
progetto strutture
HOPRO (Roberto Baliani), Siro Ercolani, Francesco Guarino
cronologia
concorso 2011