CARATTERI INSEDIATIVI
Il progetto ridisegna l’area d’intervento come un luogo destinato alla connessione tra i diversi sistemi di comunicazione (pedonale, carrabile e ferrata) che coesistono sul posto. In tal senso l’impianto insediativo si fonda sulla realizzazione di uno spazio privato a uso pubblico, una vera e propria piazza, che funge da raccolta dei flussi pedonali oltre che da attesa per lo scambio intermodale tra la rete autobus e il Minimetrò progettato da Jean Nouvel su cui si affaccia l’edificio di progetto che sarà destinato a servizi (ristorante, bar, tabacchi, biglietteria ecc.).
CARATTERI COMPOSITIVI E FORMALI
Dal punto di vista compositivo la particolare conformazione del lotto e delle strade che lo perimetrano senza soluzione di continuità hanno orientato la progettazione verso un volume dalla forte connotazione iconica: un vero e proprio oggetto di design pensato alla scala urbana, in cui l’impronta planimetrica, caratterizzata da forme geometriche elementari (trapezio e triangolo), viene confermata e ampliata in copertura sia attraverso l’inserimento di una pensilina (che protegge la piazza pedonale esterna) posta in continuità con la copertura degli interni sia da una copertura, in contropendenza rispetto all’altra, che evidenzia i due corpi di fabbrica in modo che la copertura assuma la forza di un quinto prospetto percepibile dalle navette del Minimetrò.
CARATTERI DISTRIBUTIVI E FUNZIONALI
Dal punto di vista distributivo l’edificio è caratterizzato da un livello interrato (in cui sono presenti, oltre ai locali tecnici e ai locali di servizio per il personale, tutti i locali accessori in cui avvengono le attività di stoccaggio e lavorazione degli alimenti) e da un livello fuori terra che ospita anche un soppalco. Fuori terra, coerentemente con le caratteristiche compositive, all’impronta planimetrica corrisponde anche la dotazione funzionale: nella parte trapezia, infatti, sono previste le aree con destinazione d’uso a servizi per il pubblico e nella parte triangolare, invece, sono previste le aree di lavoro del personale.
CARATTERI MATERICI E COSTRUTTIVI
Dal punto di vista materico l’edificio è previsto con un rivestimento in metallo zincato (colore grigio antracite), posto sia in facciata sia in copertura e montato con tecnica a doppia aggraffatura. Per le parti non rivestite, invece, il paramento murario è previsto con un intonaco tinteggiato (colore grigio chiaro). L’intradosso della copertura è previsto controsoffittato e in corrispondenza degli spazi esterni è previsto realizzato con un telo di PVC termoteso traslucido (colore bianco) utilizzato anche al fine di sfruttare le peculiari caratteristiche di diffusione della luce posta all’interno. Dal punto di vista costruttivo l’edificio è previsto con sistema strutturale misto: un telaio travi-pilastri in calcestruzzo armato (con solai in latero-cemento) e una copertura, sia degli spazi interni che di quelli esterni, con travi reticolari in acciaio (sagomate a sezione variabile e andamento planimetrico radiale).
Il progetto ridisegna l’area d’intervento come un luogo destinato alla connessione tra i diversi sistemi di comunicazione (pedonale, carrabile e ferrata) che coesistono sul posto. In tal senso l’impianto insediativo si fonda sulla realizzazione di uno spazio privato a uso pubblico, una vera e propria piazza, che funge da raccolta dei flussi pedonali oltre che da attesa per lo scambio intermodale tra la rete autobus e il Minimetrò progettato da Jean Nouvel su cui si affaccia l’edificio di progetto che sarà destinato a servizi (ristorante, bar, tabacchi, biglietteria ecc.).
CARATTERI COMPOSITIVI E FORMALI
Dal punto di vista compositivo la particolare conformazione del lotto e delle strade che lo perimetrano senza soluzione di continuità hanno orientato la progettazione verso un volume dalla forte connotazione iconica: un vero e proprio oggetto di design pensato alla scala urbana, in cui l’impronta planimetrica, caratterizzata da forme geometriche elementari (trapezio e triangolo), viene confermata e ampliata in copertura sia attraverso l’inserimento di una pensilina (che protegge la piazza pedonale esterna) posta in continuità con la copertura degli interni sia da una copertura, in contropendenza rispetto all’altra, che evidenzia i due corpi di fabbrica in modo che la copertura assuma la forza di un quinto prospetto percepibile dalle navette del Minimetrò.
CARATTERI DISTRIBUTIVI E FUNZIONALI
Dal punto di vista distributivo l’edificio è caratterizzato da un livello interrato (in cui sono presenti, oltre ai locali tecnici e ai locali di servizio per il personale, tutti i locali accessori in cui avvengono le attività di stoccaggio e lavorazione degli alimenti) e da un livello fuori terra che ospita anche un soppalco. Fuori terra, coerentemente con le caratteristiche compositive, all’impronta planimetrica corrisponde anche la dotazione funzionale: nella parte trapezia, infatti, sono previste le aree con destinazione d’uso a servizi per il pubblico e nella parte triangolare, invece, sono previste le aree di lavoro del personale.
CARATTERI MATERICI E COSTRUTTIVI
Dal punto di vista materico l’edificio è previsto con un rivestimento in metallo zincato (colore grigio antracite), posto sia in facciata sia in copertura e montato con tecnica a doppia aggraffatura. Per le parti non rivestite, invece, il paramento murario è previsto con un intonaco tinteggiato (colore grigio chiaro). L’intradosso della copertura è previsto controsoffittato e in corrispondenza degli spazi esterni è previsto realizzato con un telo di PVC termoteso traslucido (colore bianco) utilizzato anche al fine di sfruttare le peculiari caratteristiche di diffusione della luce posta all’interno. Dal punto di vista costruttivo l’edificio è previsto con sistema strutturale misto: un telaio travi-pilastri in calcestruzzo armato (con solai in latero-cemento) e una copertura, sia degli spazi interni che di quelli esterni, con travi reticolari in acciaio (sagomate a sezione variabile e andamento planimetrico radiale).
Il Chiosco
edificio per servizi
tipologia
progetto
luogo
Perugia, via Trasimeno Ovest
committente
privato
progetto architettonico
HOFLAB (Paolo Belardi, Simone Bori), Carl Volckerts
collaboratori
Lorenzo De Matteis, Laura Nardi
progetto strutture
Luca Galletti
progetto impianti meccanici
Paolo Trastulli, Marco Vergoni
progetto impianti elettrici
Francesco Giulioni Nicoletti
dati dimensionali
superficie edificio 450 mq
cronologia
progetto 2013-2015
edificio per servizi
tipologia
progetto
luogo
Perugia, via Trasimeno Ovest
committente
privato
progetto architettonico
HOFLAB (Paolo Belardi, Simone Bori), Carl Volckerts
collaboratori
Lorenzo De Matteis, Laura Nardi
progetto strutture
Luca Galletti
progetto impianti meccanici
Paolo Trastulli, Marco Vergoni
progetto impianti elettrici
Francesco Giulioni Nicoletti
dati dimensionali
superficie edificio 450 mq
cronologia
progetto 2013-2015