Ponte pedonale

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Il progetto prevede l’introduzione di un ponte pedonale volto a collegare i giardini del Frontone, prima area verde disegnata del centro storico di Perugia, e l’orto medievale dell’Università, ultima riscoperta dell’antica abbazia benedettina di san Pietro. Due luoghi che, pur costituendo un’attrattiva non soltanto per i turisti, in virtù della copiosità monumentale, ma anche per i cittadini, in virtù dell’amenità contemplativa, sono da sempre scollegati. Il che penalizza i fruitori, obbligandoli ad attraversare una via carrabile oltremodo trafficata per spostarsi da un versante all’altro. Da qui le ragioni di un progetto che prevede un vero e proprio ponte-recinto, che intercetta i flussi pedonali dei giardini del Frontone, sorvola via Borgo XX Giugno e ridiscende all’interno delle mura che perimetrano l’orto medievale con una rampa di modesta pendenza. Ciò che ne risulta è un ponte pedonale soft-tech, che occulta il costruttivismo della carpenteria metallica con un rivestimento integrale di pannelli in acciaio cor-ten, presentandosi come algido monolite rugginoso, ma anche un ponte pedonale minimalista, che omette il confronto stilistico con l’opulenza figurativa del contesto ambientale, demandando la propria identità alla forza evocatrice della “realtà aumentata”.
Il ponte pedonale del Frontone, infatti, oltre che collegare due luoghi, intende proporsi esso stesso come luogo capace di saldare il passato al futuro: sia con un semplice oculo panoramico (puntato sul campanile della chiesa di san Domenico) sia con uno sofisticato schermo interattivo (rivolto verso la porta di san Costanzo). Due componenti progettuali insolite, ma che, introducendo punti di vista inediti, invitano lo sperone di San Pietro a manifestarsi in tutta la sua bellezza e invitano i passanti ad accorgersi di tanta bellezza.
Così come auspicato dai versi-cornice che coronano il bacino superiore della duecentesca Fontana Maggiore: “si bene prospicias mira videre potes”/“se sarai attento, puoi vedere cose mirabili”.
Ponte pedonale

tipologia 
progetto
luogo 
Perugia, Borgo XX Giugno
progetto architettonico 
HOFLAB (Paolo Belardi), Giacomo Pagnotta
progetto strutture
Marco Breccolotti
cronologia
progetto 2013