Il progetto di Radio Yeremeth, che è ispirato al principio progettuale della “casa nella casa”, è composto da un guscio esterno costituito da una cupola in calcestruzzo armato Binishell che ingloba al suo interno un contenitore trasparente in cui sono accolti i diversi spazi connessi al funzionamento della radio (studi, uffici, sala notizie, servizi igienici, negozio). L’interno del guscio è previsto decorato con immagini che rimandano al ruolo positivo della donna nella società, mentre l’esterno può essere rivestito impiegando tecniche costruttive libere e diverse tipologie di materiali (calcestruzzo, intonaco tinteggiato, terra, prato, ceramica, bottiglie, cartone, legno, fotovoltaico) che offrono la possibilità di “personalizzare” l’edificio, anche in chiave sostenibile.
Riconoscibilità iconica – il progetto è identificato da un guscio semisferico, che assurge a landmark territoriale evocando la forma del seno femminile.
Semplicità costruttiva – il progetto prevede l’utilizzo della tecnologia Binishell, che coniuga rapidità d’esecuzione, sostenibilità ambientale e costi ridotti.
Versatilità figurativa – il progetto è caratterizzato da una superficie continua in calcestruzzo armato, la cui finitura esterna può essere realizzata mediante molteplici declinazioni.
Ripetibilità tipologica – il progetto si propone come prototipo di stazione radio, idealmente replicabile in altri contesti territoriali, urbani e non.
Radio Yeremeth
tipologia
progetto
luogo
Kabala (Sierra Leone)
committente
Associazione Amici del Malawi
progetto architettonico
HOFLAB (Paolo Belardi), Valeria Menchetelli, Giacomo Pagnotta
cronologia
progetto 2012
tipologia
progetto
luogo
Kabala (Sierra Leone)
committente
Associazione Amici del Malawi
progetto architettonico
HOFLAB (Paolo Belardi), Valeria Menchetelli, Giacomo Pagnotta
cronologia
progetto 2012