Risalita meccanica

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Il progetto prevede il collegamento pedonale, meccanicizzato con ascensori e scale mobili, tra le facoltà scientifiche dell'area del Seminario, il parcheggio superficiale di via Betti e il centro storico di Camerino, in prossimità della sede centrale. La risalita meccanica, che si sviluppa prevalentemente nel sottosuolo, o comunque all'interno dei corpi edilizi esistenti, è organizzato in una sequenza di episodi architettonici: la gradonata (che raccoglie i flussi pedonali del parcheggio), la galleria di accesso all'imbocco degli ascensori (intervallata dai collegamenti con le stazioni dei bus extraurbani), lo sbarco degli ascensori (ricavato inferiormente ad un orto pensile), il collegamento con i locali interrati del palazzo Vescovile (recuperati come spazio espositivo) e la fuoriuscita alla quota dell'acropoli camerte (prevista in corrispondenza del portico rinascimentale che corona piazza Cavour)
Risalita meccanica

tipologia 
progetto
luogo 
Camerino (Mc)
committente
Comune di Camerino
progetto architettonico 
HOFLAB (Paolo Belardi), HOFPRO (Alessio Burini)
progetto impianti meccanici
Paolo Baldugrani
progetto impianti elettrici
Elvio Fagiolari
disegni a matita
Umberto Raponi
cronologia
progetto 1986

pubblicazioni
Paolo Belardi, Architetture 1984-2000, Quattroemme, Perugia 2000, pp. 18-23.
Paolo Belardi, Risalite meccaniche per i centri storici collinari, in Lorenzo Pignatti (a cura di), Edges. Luoghi urbani in Perugia, Quattroemme, Perugia 1996, p. 27, 29.
Antonio Angelillo (a cura di), Risalire la città: materiali, s.e., Milano 1993, pp. 80-81.
Antonio Angelillo (a cura di), Risalite meccaniche per le città italiane, “Casabella”, 607 (1993), p. 27
Pino Scaglione (a cura di), Architettura contemporanea: un confronto tra generazioni, Edizioni d’A, Avezzano 1993, p. 13.
Paolo Belardi, Connessioni urbane: percorsi pedonali meccanizzati, “Parametro”, 182 (1991), pp. 36-37.